Gli Istituti Tecnici Superiori (ITS) nascono con l’applicazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 gennaio 2008 allo scopo di contribuire alla diffusione della cultura tecnica e scientifica e sostenere, in modo sistematico, le misure per lo sviluppo economico e la competitività del sistema produttivo italiano in linea con i parametri europei.
Le attività promosse dagli ITS mirano a far conseguire una specializzazione tecnica superiore a giovani e adulti, in modo da corrispondere organicamente alla richiesta di Tecnici Superiori, di diverso livello, con più specifiche conoscenze culturali coniugate con una formazione tecnica e professionale approfondita e mirata, proveniente dal mondo del lavoro pubblico e privato, con particolare riferimento alle piccole e medie imprese, e ai settori interessati da innovazioni tecnologiche e dalla internazionalizzazione dei mercati.
Questi obiettivi si concretizzano nell’erogazione di corso biennali di V° livello EQF rivolti a giovani neodiplomati, laureati e adulti. I corsi sono caratterizzati da percorsi di 1.800 ore, composti per il 50% da ore di lezione e 50% di ore di stage. Le ore di lezione sono svolte per almeno il 70% da docenti provenienti dal mondo del lavoro, dando al percorso un’impronta più ravvicinata all’ambito produttivo.
I contenuti dei corsi sono definiti in accordo con le aziende, centri di ricerca ed enti di formazione, calibrati di anno in anno in base alle esigenze sempre più dinamiche del mercato del lavoro. L’obiettivo principale dei corsi ITS è l’inserimento dello studente diplomato nel mondo del lavoro entro 12 mesi dalla data del conseguimento del titolo.